lunedì 28 febbraio 2011

L'acqua migliore da bere per la salute

L'acqua di acquedotto

Anche se ultimamente alla radio, televisione e giornali promuovono come salutari le acque degli acquedotti, ogni tanto escono degli articoli che nominano alcuni acquedotti privi delle caratteristiche di potabilità a causa di inquinanti nocivi. Tuttavia, anche se gli acquedotti dovessero dare sempre acqua potabile al 100%, rimane il fatto che, le tubature che portano l'acqua a casa tua potrebbero essere soggette ad infiltrazioni e se per caso trovi dei sassolini nei filtrini dei rubinetti, a quel punto puoi esserne certo. Inoltre, per eliminare il problema dei batteri e altri microrganismi, utilizzano il cloro, una sostanza chimica dannosa per il nostro organismo. Per finire, l'acqua di acquedotto contiene quantità molto elevate di calcio, e anche questo non è un bene per il nostro organismo, come avremo modo di vedere più avanti.


L'acqua in bottiglia

Dietro alle acque in bottiglia c'è un business gargantuesco.
Il motivo per cui sono nate le acque in bottiglia è per la mancanza di sicurezza negli acquedotti da parte dell'utente, e per il pessimo sapore delle acque del rubinetto. All'inizio c'erano solo poche marche di acqua in bottiglia, ma negli ultimi anni il numero si è espanso a dismisura. Anche l'acqua in bottiglia ha i suoi punti negativi:

1. La maggior parte vengono vendute in bottiglie di plastica, la quale rilascia nell'acqua Bisfenolo A, una sostanza che può compromettere l’equilibrio ormonale con effetti sulla fertilità, e quindi in grado di influenzare lo sviluppo cerebrale del bambino e di provocare sterilità maschile. Infatti, dall'1 Marzo 2011 ne verrà vietato l'utilizzo nella produzione di biberon per bambini. Questo non significa che gli adulti non vengono colpiti.

2. Le acque in bottiglia vengono immagazzinate in posti di cui non possiamo essere a conoscenza. Possono rimanere nei cortili all'aperto, al sole per chissà quanto tempo, ed innescare una proliferazione batterica. 

3. Per legge, possono contenere quantitativi di metalli pesanti e sostanze tossiche superiori a quelle di acquedotto. Infatti i parametri usati per le acque potabili e per quelle in bottiglia sono diversi. Per fare un esempio, se le acque di acquedotto possono contenere al massimo 100 microgrammi/litro di Alluminio (uno dei più conosciuti responsabili del Morbo di Alzheimer) per le acque in bottiglia il quantitativo è illimitato. questo significa che potrebbe essercene dentro anche un grammo, che per legge potrebbe essere venduta lo stesso.

4. L'acqua è una sostanza viva, come è stato scoperto dallo scienziato giapponese Masaru Emoto, e se viene imbottigliata e tenuta in bottiglia a lungo, perde la sua vitalità. Ti consiglio di guardare questo bellissimo documentario in 9 parti, scoprirai delle cose che hanno davvero dell'incredibile.


L'acqua depurata

Un'acqua sicuramente migliore di quella in bottiglia o dell'acquedotto è l'acqua depurata tramite osmosi inversa, in quanto viene liberata dal cloro, dalle parti in sospensione, dai metalli pesanti e da una buona parte dei minerali presenti, rendendola oligominerale. Ora, qualcuno potrebbe obiettare che se viene impoverita dei minerali non è più benefica per la nostra salute. Quindi sfatiamo una bella leggenda: i minerali contenuti nell'acqua sono inorganici, vale a dire sassi che essa ha disciolto nel corso del suo passaggio nel terreno. Noi non possediamo lo stomaco altamente acido degli uccelli e quindi non possiamo sciogliere questi sassi per poterli assimilare. Il nostro organismo ha bisogno di minerali organici come quelli che si trovano nella frutta e nella verdura. I minerali inorganici servono solo ad appesantire i reni, i quali riusciranno ad eliminarli fino ad un certo punto, oltre al quale cominceranno ad accumularli formando sabbia e calcoli.  Perciò, più leggera è l'acqua (più povera di minerali) e più sarà depurativa.


L'acqua alcalina ionizzata

Recentemente sono spuntate sul mercato italiano delle apparecchiature in grado di separare l'acqua in due parti; una parte alcalina e una parte acida. Quella alcalina viene usata per bere e far da mangiare, mentre quella acida per le pulizie. Sicuramente può essere un aiuto per le persone che consumano molti alimenti acidi (carne, uova, pesce, cereali) e quindi in questo modo riescono a compensare; mentre per coloro che consumano già molti alimenti alcalini (frutta, verdure) diventa inutile. Inoltre, non siamo tutti uguali, ciò che mangiamo o beviamo non viene trattato nello stesso modo da ogni persona; infatti ci sono persone che pur mangiando cibi altamente acidi riescono a vivere benissimo senza malattie, mentre altre se mangiano troppa carne o pesce o uova, si ammalano.

L'acqua distillata

In seguito alle mie ricerche ho scoperto che l'acqua migliore per l'organismo umano è l'acqua distillata e vitalizzata. Distillata perchè non contenendo alcun minerale, oltre a ripulire al meglio l'organismo da tutte le scorie, è esattamente identica all'acqua contenuta nella frutta e nelle verdure crude, ed è identica a quella che circola nel nostro corpo per il ricambio, dopo essere stata ripulita dai reni. Vitalizzata perchè così riacquista la vitalità dell'acqua di sorgente. Per distillarla serve un distillatore come quello della foto qui sotto:

Questo distillatore è molto meno costoso di un depuratore o di un alcalinizzatore.
Un buon distillatore ad un prezzo ragionevole lo puoi trovare qui.
Non a tutti piace questo tipo di acqua perchè sono abituati a bere acque cariche di minerali, ma in realtà è un'acqua molto leggera, dolce e insapore.


Devajal - Vitalizzatore per AcquaBuono


Il Tuo Corpo Implora AcquaBuono

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