martedì 8 gennaio 2013

Tutta la Verità sulla Cotoletta di Pollo


Ti sei mai chiesto come vengono fatti quei gustosi Nagghys o le così tanto amate Cotolette di Pollo che siamo abituati a sgranocchiare nei Fast Food?
E se ti dicessi che quello che mangi non e’ esattamente uguale alla cotoletta di pollo che sei abituato a vedere nelle vetrine del macellaio, cosa penseresti?
Purtroppo è così, dietro ad ogni crocchetta o cotoletta di pollo pre-confezionata si nasconde una catena di produzione degna di un film horror.

E’ incredibile pensarlo ma purtroppo oggi la qualità alimentare è stata brutalmente sostituita da qualsiasi elemento che abbia un buon gusto e sia commestibile; da questo concetto nascono le cotolette di pollo surgelate.

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Come vengono preparate le cotolette di pollo surgelate?
Per capire meglio è necessario spiegare dal principio, partiamo dal
pulcino…

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Se per gli animali da ingrasso di grande taglia la detenzione negli allevamenti non è semplice, per i volatili è una vita da paragonare ad un campo di sterminio.
Tutto ha inizio con la selezione del pulcino. subito dopo la schiusa delle uova, quasi il 50% dei neonati, ritenuto inutile per la filiera produttiva, finisce (ancora vivo) in un tritacarne, per poi essere venduto come concime “naturale” per i campi, oppure inserito come ingrediente nel mangime destinato ai nostri adorati amici pelosi. Al rimanente 50% che viene graziato, vengono immediatamente spezzati becco e ali per evitare improvvise auto-mutilazioni ed evasioni.
L’inferno per queste povere creature ha appena avuto inizio; tutti i volatili vengono rapidamente stipati in piccole gabbiette, grandi pressapoco come un foglio da stampante, sporche e puzzolenti. I lager sono enormi, non possiedono ricicli d’aria, le finestre sono piccole ed oscurate, le luci sono costantemente accese e tutto ciò ai loro piccoli occhi appare come un tunnel infernale senza fine. La vita negli allevamenti provoca pazzie, allucinazioni ed istinti suicidi, ma questo ai produttori poco importa, ciò che conta è che il consumatore non venga mai a sapere in che condizioni viveva il suo pranzo.
Costretti a beccare l’unico cibo che gli viene proposto, un pulcino diventa “pollo” in appena 36 giorni! Pensate che in Natura ne impiega almeno quattro volte quel tempo… La “crescita miracolosa” è dovuta all'abbondante aggiunta di ormoni della crescita e antibiotici nel mangime, per poterli letteralmente “gonfiare” e tenerli in vita il tempo necessario per trasportarli al macello dove verranno uccisi.

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E’ inquietante pensare che quando mangiamo carne di pollo, tecnicamente mangiamo un neonato, siccome la vita di una gallina può arrivare fino ai vent'anni e la nostra specie arrostisce il loro piccolo dopo appena 40 giorni dalla sua nascita… La forma del pollo inganna ma si tratta di un neonato.
Quali sono gli aspetti per la salute dell’Uomo?
Gravi, sopratutto per i ragazzi in età di sviluppo! La realtà è sconcertante ma non si può più mentire!
Sono certo che se mai vedessi un pollo costretto a bere nei suoi escrementi, detenuto in un capannone in cui la luce accecante non permette di dormire nemmeno un’attimo, indebolito da un mangime chimico e di scarsissima qualità, sporco e visibilmente malato, MAI e poi MAI mangeresti la sua carne, a meno che tu sia auto-lesionista!!
Negli allevamenti intensivi, i polli non hanno la possibilità di muoversi liberamente, questa limitazione fa si che gli ormoni somministrati quotidianamente non vengano “smaltiti” e rimangano nella loro carne, non è quindi difficile intuire chi sarà il “beneficiario” di tutti i pericolosi farmaci…
Ti è mai capitato di vedere ragazzi o adulti con braccia, gambe e seno gonfio? (NDR: a me sì e il medico aveva detto che era colpa della troppa assunzione di pollo)
Bene, sicuramente hanno assunto carni punturate con ormoni e antibiotici.
L’OMS (l’organizzazione mondiale della sanità) sostenuta da moltissimi medici, mette in guardia i consumatori di carne, gli ultimi studi comprovano la stretta relazione tra CARNE e la MAGGIOR PARTE DEI TUMORI:
intestino, mammella, prostata, colon, ma non solo anche di diabete, ipertensione,  obesità, aterosclerosi, infarto, osteoporosi… continuo?

Le uova e la carne provenienti da grossi allevamenti, sono MALATI! Le condizioni sanitarie in cui sono detenuti questi animali sfiorano i limiti dell’igiene, non per altro tutti i medici consigliano di cuocere MOLTO bene le uova e la carne di volatile prima di consumarla. Non è neanche da trascurare la salute di Madre Natura, la quale non solo piange lo sterminio di migliaia di animali al minuto, ma soffre in quanto ogni allevamento costa in termini di pascoli, di acqua, di emissioni di CO2, di rifiuti tossici… Quindi se ti vanti di essere un vero ecologista, dovresti valutare anche questi aspetti!
Come vengono prodotte le Cotolette di Pollo?
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I bocconcini di pollo che siamo abituati a trovare nei supermercati e nei Fast Food provengono da una macchinosa e straziante lavorazione di TUTTA la carcassa del volatile. 
Hai capito bene, TUTTA LA CARCASSA comprensiva di ossa, ali, piume, testa, zampe, intestino…
La trasformazione da animale a carne trita, nella maggior parte degli stabilimenti avviene inserendo il volatile (talvolta ancora Vivo) in un’enorme macchinario nel quale viene prima spennato, in una centrifuga chiodata, e poi letteralmente spremuto, schiacciato e tritato più volte fino a restituire un’impasto generico di tutto ciò  che prima era un animale.
Nelle successive lavorazioni verranno aggiunti conservanti, oli ed aromi per coprire il gusto di viscere, organi e cadavere. Lo sapevi che secondo molti studi di marketing, il consumatore medio di fronte ad una bistecca sul banco e ad una già impanata sceglie la seconda perché gli ricorda meno la carcassa dell’animale morto? Curioso per un carnivoro!
Ti riporto un video girato in un’allevamento americano, nel quale si vede chiaramente la veloce trasformazione da essere vivente ad ingrediente per cotolette.
Buon Appetito!!

Fonte




Pianeta Pollo

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